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Ecco ritornata la Formula Uno con il suo primo appuntamento del 2023 in Bahrain. È la ventesima volta che si gareggia sul circuito di Sakhir, la decima in notturna e la quinta come gara d'apertura.
Sia nelle libere che in qualifica domina la Red Bull, seguita da una sorprendente Aston Martin. La gara si rivela alquanto noiosa visto che il distacco della Red Bull sulla concorrenza sembra simile se non superiore allo scorso anno. Gli unici momenti interessanti sono il sorpasso al via di Leclerc che agguanta il secondo posto e la lotta per la quinta posizione fra Hamilton ed Alonso. Verso la fine del gran premio Leclerc sará costretto al ritiro, mentre Verstappen vince per la prima vola in carriera su questo curcuito davanti al compagno di squadra. Terzo a sorpresa è Alonso che approfittando del ritiro di Leclerc supera il connazionale Sainz Jr. e comincia la stagione con un podio. Hamilton fa quel che puó con una Mercedes in difficoltá chiudendo brillantemente al quinto posto davanti al compagno di squadra. Stroll conferma la buona forma dell'Aston Martin con il sesto posto. In zona punti anche Bottas, Gasly ed Albon. Norris chiude fuori dalla zona punti, mentre Ocon è costretto al ritiro. Per quanto riguarda i debuttanti figura bene lo statunitense Logan Sargeant Al dodicesimo posto alle spalle di Tsunoda. De Vries chiude 14° mentre Piastri è costretto al ritiro.
La Red Bull conferma lo status dimostrato lo scorso anno, mentre Ferrari e Mercedes sembrano in difficoltá. L'Aston Martin dimostra invece una buona competitivitá tornando sul podio dopo quasi due anni. Relativamente bene Alfa Romeo e Williams, mentre la McLaren è sembrata in seria difficoltá.
Passiamo quindi ai risultati:
1°. Max Verstappen (Red Bull-RBPT)
2°. Sergio Pérez (Red Bull-RBPT)
3°. Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes)
4°. Carlos Sainz Jr. (Ferrari)
5°. Lewis Hamilton (Mercedes)
6°. Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes)
7°. George Russell (Mercedes)
8°. Valtteri Bottas (Alfa Romeo-Ferrari)
9°. Pierre Gasly (Alpine-Renault)
10°. Alexander Albon (Williams-Mercedes)
Pole Position: Max Verstappen (Red Bull-RBPT)
Giro piú Veloce: Zhou Guanyu (Alfa Romeo-Ferrari)
Driver of the Day: Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes)
Driver of the Day (by King): Valtteri Bottas (Alfa Romeo-Ferrari)
Parte dodicesimo e si lancia in zona punti lottando anche con la Mercedes di Russell. Una piccola rimonta di quattro posizioni che fruttano i primi punti in stagione per l'Alfa Romeo. Oltre ad Hamilton ed Alonso è stato uno tra i pochi ad aver dato un minimo di spettacolo in un gran premio alquanto noioso e scontato.
Classifica Piloti:
1°. Max Verstappen, Olanda (Red Bull-RBPT) - 25 punti
2°. Sergio Pérez, Messico (Red Bull-RBPT) - 18 punti
3°. Fernando Alonso, Spagna (Aston Martin-Mercedes) - 15 punti
4°. Carlos Sainz Jr., Spagna (Ferrari) - 12 punti
5°. Lewis Hamilton, Gran Bretagna (Mercedes) - 10 punti
6°. Lance Stroll, Canada (Aston Martin-Mercedes) - 8 punti
7°. George Russell, Gran Bretagna (Mercedes) - 6 punti
8°. Valtteri Bottas, Finlandia(Alfa Romeo-Ferrari) - 4 punti
9°. Pierre Gasly, Francia (Alpine-Renault) - 2 punti
10°. Alexander Albon, Thailandia (Williams-Mercedes) - 1 punto
Classifica Costruttori:
1°. Red Bull (Austria) - 43 punti
2°. Aston Martin (Gran Bretagna) - 23 punti
3°. Mercedes (Germania) - 16 punti
4°. Ferrari (Italia) - 12 punti
5°. Alfa Romeo (Italia) - 4 punti
Al prossimo appuntamento fra due settimane in Arabia Saudita!
Edited by King. - 1/5/2023, 04:07 -
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Una breve carrellata a meno di un mese dal Festival di Sanremo 2023, sui cantanti migliori del momento in Italia, sia fra voci maschili che femminili. Sono stati considerati gli artisti degli ultimi anni, senza contare le band (che meriterebbero considerazioni a parte) ed altri artisti famosi prima ancora degli anni 2000.
Ci sono molti cantanti interessanti, dal cantante Fulminacci ad Emma Marrone, come anche la stella nascente di Luigi Strangis. In luce di questo, tale classifica potrebbe essere sottoposta ad ulteriori modifiche o aggiornamenti in futuro per essere attualizzata. I gusti possono essere diversi, quindi verrano considerati vari fattori in generale come la bravura, la versatilità, i successi e la popolarità ottenuta.5° Posto: Irama
Abile artista, flessibile, ha saputo più volte dimostrare di saper variare nelle scelte musicali. Ha potuto sfoggiare molti successi negli ultimi anni, in particolar modo sin dalla sua prima partecipazione a Sanremo nel 2019. Nelle edizioni del festival 2021 e 2022 ha ottenuto buoni piazzamenti fra i primi cinque in ambedue le occasioni ed ha potuto ottenere ottimi risultati successivamente per via di ulteriori sodalizi artistici con altri cantanti.4° Posto: Ermal Meta
Sempre sulla cresta dell'onda, il cantante albanese sfoggia uno stile musicale relativamente elastico e vincente, che lo ha reso facilmente popolare negli ultimi otto anni circa. La sua musica leggera ha avuto modo di abbracciare buona parte del pubblico italiano, tanto da centrare svariati podi a Sanremo fino alla sua vittoria nel 2018 in coppia con Fabrizio Moro. Lo stesso anno ottenne un buon quinto posto all'Eurovision Song Contest, che gli ha permesso un migliore accesso perlomeno a livello europeo.3° Posto: Francesco Gabbani
Non lo si vede spesso, in quanto è un tipo di cantante che ci mette molto tempo ad ingranare da un successo ad un'altro, ottenendo però ottimi risultati. Dallo stile tutto particolare con testi ed arrangiamenti musicali sempre interessanti e tendenti a riflessioni sociali, a volte varia anche con canzoni spensierate ed allegre, che coinvolgono il pubblico di ogni età. Anche i suoi risultati nelle competizioni sono stati ottimi: vincitore di Sanremo giovani nel 2016 e poi della sezione "big" nel 2017. All'Eurovision Song Contest dello stesso anno si è piazzato sesto per poi ritornare sul podio di Sanremo con il successo di "Viceversa" nel 2020.2° Posto: Elodie
Un po' come Irama, anche la cantante romana di origini cubane è stata relativamente brava nelle sue partecipazioni a Sanremo ottenendo largo successo nell'edizione del 2017 per poi classificarsi settima nel 2020 con il brano "Andromeda" e nona nel 2023 con il brano "Due". Successivamente ha ottenuto consensi anche a livello europeo agli MTV Awards ed ulteriori successi musicali grazie a svariati sodalizi artistici. Sorvolando le sue posizioni politiche che possono essere condivise o meno, in quanto a voci femminili italiane, al momento Elodie sembra essere quella più interessante.1° Posto: (ex aequo), Mahmood
Sin dalla sua partecipazione al Sanremo giovani del 2016, la carriera del cantante italo-egiziano è stata sempre in crescita. È autore di molti successi fra il 2017 ed il 2018 sulla scena del trap italiano, sapendosi contraddistinguere su un livello qualitativo più alto rispetto alla concorrenza di questo genere e variando anche con sonorità diverse ed innovative. Emerso fra i vincenti della selezione giovani nel 2018, accede a Sanremo 2019 che vince sorprendentemente. Nonostante una prima titubanza dell'opinione pubblica, aumenta i suoi consensi sia in Italia che all'estero con la sua partecipazione all'Eurovision Song Contest dello stesso anno giungendo al secondo posto. Sin dal successo di "Soldi", dimostra di essere uno fra gli artisti più innovativi e versatili nel panorama artistico italiano. In coppia con Blanco, ritorna alla vittoria di Sanremo lo scorso anno, dimostrandosi di essere il primo in quasi vent'anni a vincere più di una volta il Festival.1° Posto: (ex aequo), Marco Mengoni
La carriera del cantante laziale è stata sin da subito vincente a partire dalla sua vittoria ad "X Factor" nel 2009 ed al successivo podio ottenuto a Sanremo nel 2010. Sin da allora, Mengoni ha saputo distinguersi dagli altri vincitori di talent, diventando un'artista da livello internazionale. Dopo la vittoria a Sanremo nel 2013 con "L'Essenziale", ottiene ancora più consensi, sfoggiando vari successi che differiscono in tipologia di testi e sonorità. Ha potuto incrementare più di altri il suo accesso internazionale incidendo svariate versioni delle sue canzoni in inglese, spagnolo e portoghese con svariate tournée in Spagna, America Latina, Stati Uniti, Europa ed in parte anche in Oriente. In tal modo, anche con importanti sodalizi artistici ed uno stile musicale brillante e versatile, si è potuto confermare fra i più importanti artisti italiani della sua epoca. Ritorna alla seconda vittoria sanremese nel 2023 con il brano "Due vite".
Edited by King 89 - 13/2/2023, 09:41 -
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Video di proprietá di: Whitney Houston -
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Grazie! -
.Ti ho pubblicizzato in alcuni forum in cui scrivo, spero di averti fatto cosa gradita, King.
Nel mio, quello dei Goonies, ho messo il tuo bannerino in homepage fra gli affiliati speciali!
Certo che hai fatto cosa gradita. Ti ringrazio molto, veramente. 🙏🏽
Sei un ottimo Spammer 👌🏽 -
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Lo prendo come un complimento e ti ringrazio. -
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Mi fa piacere.
Spero di non essere troppo noioso XD -
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Grazie Iron! Mi fa piacere! -
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Grazie per il commento Iron, ti rispondo ma purtroppo mi ci devo dilungare nuovamente, poichè ahimé seguo la Formula Uno da tempo e conosco se non tutto, QUASI tutto.
In primo luogo il fatto del 2008 è il seguente: Hamilton in quella gara arrivó quinto sul bagnato approfittando di un'errore strategico della Toyota. Infatti sia i tempi di Glock che di Trulli erano tremendamente lenti per via di pneumatici d'asciutto su una pista bagnata. E questo incide moltissimo sul passo gara.
Non si poteva combinare una cosa del genere (fra la McLaren e la Toyota) in pochi minuti in una gara rocambolesca. Hamilton è stato sicuramente molto fortunato e non lo metto in dubbio. Ma lo è stata la Ferrari anche la stagione prima con Kimi Räikkönen.
In ambo i casi non è stata infranta nessuna regola e la fortuna ha inciso quel pizzico in piú. Anche questo fa parte dello sport.
Ben diversa è la ladrata di Abu Dhabi, nella quale si puó mettere in dubbio anche Latifi (situazione analoga alla Renault con Singapore 2008), ma non penso che in questo furto ci sia di mezzo il pilota canadese, bensí la Red Bull e gli stewards della gara.
Per quanto riguarda invece le accuse degli ultimi anni alla Mercedes sono infondate: ahimè la Mercedes ha lavorato meglio in questi anni ed ogni volta che è stato presentato ricorso dagli altri team è stato dimostrato che i cambiamenti fatti dalla Mercedes non hanno infranto nessun regolamento. Inoltre viene spesso sottovalutata la rivalitá vista tra Hamilton e Vettel nel 2017 e 2018, dove in particolare nella seconda occasione le due vetture erano equivalenti in buona parte della stagione. Anche i due piloti sono equivalenti in bravura ed Hamilton ha avuto solo quel tocco in piú che è mancato a Vettel nei momenti critici.
Situazioni analoghe di dominio per aver semplicemente lavorato meglio degli altri le abbiamo viste anche in passato con la McLaren di Senna e Prost fra il 1988 ed il 1991, la Williams 1992-1997, la Ferrari 2000-2004 ed anche la Red Bull 2010-2013. Tutti domini durati ben oltre una sola stagione anche grazie a piloti fenomenali: Senna, Prost, Damon Hill, Jacques Villeneuve, Berger, Schumacher, Vettel, Mansell, Hamilton, Nico Rosberg, ecc.
Se hai voglia puoi dare un'occhiata anche a questa mia ulteriore analisi di un'anno fa: ----> QUI <----
Concludo aggiungendo solo questo: purtroppo in Italia una buona fetta di chi segue la Formula Uno o altri sport lo fa come se fosse il Calcio, sport che influisce molti atteggiamenti in Italia, comportando queste pietose scene a cui i tifosi seri dell'Automobilismo sono costretti ad argomentare con questi noiosi papiri come sto facendo io in questo preciso momento.
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Ciao Ironmaiden, mi fa piacere che tu ti sia presentato.
Su questo forum io ne sono founder ed amminitratore, ma è praticamente deserto. Se hai piacere e farmi pubblicitá bene, altrimenti a me fa gia piacere se passi ogni tanto e commenti ció che posto qui, che è diventata oramai una specie di "Wikipedia by King" -
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Chi scrive si accinge a fare un bilancio personale ma oggettivo della stagione di Formula Uno 2021, poichè è dell'opinione che il regolamento non sia stato applicato non solo nell'ultima gara di Abu Dhabi, bensí in parecchie fasi della stagione. Chi scrive non fa un mistero nel dire apertamente che reputa i fatti di Abu Dhabi 2021 un vero e proprio furto ai danni di Lewis Hamilton.
Alcuni fans recriminano penalitá mancate ad uno o all'altro pilota, ragion per cui proviamo a fare un'analisi onesta della stagione andando a riguardare i punti salienti gara per gara.
Premessa sui punti aggiuntivi: Hamilton e Verstappen hanno ottenuto a testa 6 giri veloci, mentre l'olandese ha fruttato 7 punti nelle qualifiche sprint contro i 2 di Lewis Hamilton. Alla fine di questo bilancio verranno quindi aggiunti 13 punti a Max Verstappen ed 8 punti a Lewis Hamilton.
Bahrain: In questa gara Hamilton fu capace di tenere testa ad una Red Bull piú veloce sul giro secco. Fece un paio di uscite di pista senza prendersi un vantaggio, anzi diede modo a Verstappen di recuperare qualche decimo. Diverso è quando lo fece Max nel tentativo di superarlo tagliando la chicane e fu costretto a restituire la posizione. Per questo motivo il risultato è giusto cosi, con Hamilton 1° e Verstappen 2°.
Hamilton +25
Verstappen +18
Imola: il secondo appuntamento ha visto un sorpasso molto controverso di Verstappen su Hamilton allo start. Meriterebbe 10 secondi di penalitá, ma poichè l'olandese ha vinto con un margine di oltre 20 secondi ne rimane invariato il risultato. Vince Verstappen con Hamilton 2°.
Hamilton +18
Vertappen +25
Portogallo e Spagna: Queste due gare non hanno avuto particolari episodi controversi. Solo un'altro start al limite di Verstappen, che in questo caso è peró accettabile e che non andrebbe penalizzato. In ambo i casi vinse Hamilton con Vertappen secondo.
Hamilton 25+25
Verstappen 18+18
Monaco: Altra gara regolare dove nessuno dei due ha fatto qualcosa di errato. Vinse Verstappen con Hamilton settimo.
Hamilton +6
Verstappen +25
Azerbaijan: In questa gara ambedue rimangono a zero punti per motivi diversi. Verstappen è stato sfortunato ad andare a muro, mentre Hamilton si giocó male il restart.
Hamilton +0
Verstappen +0
Francia, Stiria ed Austria: sono tre gare in cui Verstappen vinse agevolmente grazie ad un mezzo nettamente superiore in questa fase della stagione. In Francia e Stiria Hamilton arrivó secondo, in Austria giunse 4°.
Hamilton 18+18+12
Verstappen 25+25+25
Gran Bretagna: Qui abbiamo uno degli episodi piú discussi della stagione. La collisione avuta al primo giro fra i due contendenti è un'incidente di gara vero e propio che molti vogliono vedere come una manovra scorretta di Hamilton. L'anglo-caraibico era peró all'interno della curva mentre l'olandese ha voluto chiuderla di traverso auto-condannandosi al ritiro. Hamilton ha comunque subito una penalitá abbastanza pesante che non gli ha impedito peró di vincere, ragion per cui non vi è nulla da maneggiare al risultato.
Hamilton +25
Verstappen +0
Ungheria: Altra gara discussa, ancora piú ingiustamente della precedente. Hamilton partiva in pole position ed i piloti dietro di lui neanche li ha visti. Bottas frenó troppo tardi tamponando Norris che a sua volta è andato addosso ai piloti della Red Bull. Non vi è intenzionalitá alcuna del pilota finlandese di fiondarsi sui piloti della Red Bull, poichè ha tamponato Norris senza sapere e neanche poter calcolare che potesse andare a beccare Verstappen e Pérez. Si chiuderá con un 9° posto di Max ed un 2° posto di Lewis. E rimane cosi, non vi è nulla da recriminare a nessuno di loro due. A Bottas, semmai una penalitá per aver frenato in quel modo nel bel mezzo di una partenza.
Hamilton +18
Verstappen +2
Belgio: Altro episodio molto controverso che ha visto una gara che non si è per niente corsa con appena due giri dietro la Safety Car a causa di una pioggia incessante. Praticamente nulla. Vengono comunque assegnati mezzi punti mantenendo la classifica vista in qualifica, il che è alquanto ingiusto. La gara andava annullata o rimandata. Ragion per cui nessun pilota merita un qualche punteggio assegnato.
Hamilton +0
Verstappen +0
Olanda: Gara regolare che anche in questo caso ha visto una discreta superioritá della Red Bull sulla Mercedes. Hamilton si difende arrivando 2° con Verstappen che vince in casa. Nulla da recriminare.
Hamilton +18
Verstappen +25
Italia: In questo gran premio la Mercedes aveva una buona possibilitá di aggiudicarsi almeno il podio e recuperare punti sulla Red Bull. Verstappen, consapevole di ció, ha fatto una manovra veramente sporca con la quale Hamilton ha rischiato quasi la vita, salvandosi solo grazie all'Halo. Ambedue si ritirano. Chi argomenta che la linea è di Max o altre cose simili vuole solo coprirgli l'errore. Sarebbe da squalifica o retrocessione all'ultimo posto in griglia nel successivo gran premio, ma poichè ha comunque ricevuto una penalitá e ci andremo piú pesanti in un'altro episodio, rimane cosi.
Hamilton +0
Verstappen +0
Russia: Qui la gara è stata regolare da ambedue. Sia Hamilton che Verstappen hanno sfruttato bene in particolar modo gli ultimi giri in modo da ritrovarsi rispettivamente 1° e 2° ai danni del pasticcio di Norris che stava gestendo una possibile vittoria. Nulla da dire ad ambedue.
Hamilton +25
Verstappen +18
Turchia: Gran premio nel quale Hamilton si è ritrovato 5° a causa del cambio del motore e di una strategia che non gli ha fatto fruttare un piazzamento migliore. Verstappen perde peró un po di punti arrivando 2° poichè Bottas si rivela per la prima ed unica volta in questa stagione un utile compagno di squadra vincendo il gran premio.
Hamilton +10
Verstappen +18
Stati Uniti e Messico: Due gran premi regolari per Verstappen, che si dimostra un po al limite nella partenza di Austin, ma comunque accettabile. In Messico era imprendibile mentre negli Stati Uniti il box Mercedes poteva fare meglio. In ambo i casi vince l'olandese davanti ad Hamilton.
Hamilton 18+18
Verstappen 25+25
Brasile: Gran premio che vede Hamilton piú in palla che mai quest'anno dimostrandosi fenomenale sia in qualifica che in gara. Vince la gara superando Verstappen nella fase finale della gara, l'olandese si difende in maniera scorretta e questa volta la penalitá che manca sembra invece piú che giusta: mi sento d'infliggere 10 secondi di penalitá sull'ordine di arrivo, il che lo farebbe retrocedere dal 2° al 3° posto. E questo dopo avergli lasciato passare ben due manovre al limite ma accettabili in Spagna e Stati Uniti.
Hamilton +25
Verstappen +15
Qatar: Gara regolare dove i due contendenti non si sono neanche visti. Verstappen riesce a recuperare la retrocessione al settimo posto in griglia giungendo secondo alle spalle di Hamilton. Pur partendo 2° non sarebbe cambiato l'esito visto il dominio della Mercedes su questo tracciato.
Hamilton +25
Verstappen +18
Arabia Saudita: E qui veniamo ad un'altro ennesimo capitolo controverso della stagione. Sorvoliamo pure la scelta sbagliata di una bandiera rossa per il ritiro a muro di Mick Schumacher, ma Verstappen si è rivelato piú di una volta scorretto: sorpasso oltre il limite, successivo taglio di chicane, si rifiuta in un primo momento di restituire la posizione e quando lo fa gli frena in rettilineo. Non ci sono scuse stavolta: squalifica. Ed ho gia sorvolato su Monza in proiezione al gran premio successivo.
Hamilton +25
Verstappen +0
Abu Dhabi: L'esito di questa corsa è chiaro per quanto controverso. Nei primi giri il taglio di chicane di Hamilton è per evitare un'ennesima collisione con Verstappen che come al solito si è buttato quasi fuori pista. Non vi è nulla da recriminare. È chiaro che in regime di Safety Car tutte le vetture avrebbero dovuto sdoppiarsi come da regolamento, concludendo la gara in regime di Safety Car (e non è la prima volta) con le posizioni congelate, che vedevano Hamilton 1° e Verstappen 2°.
Hamilton +25
Verstappen +18
Adesso armatevi di calcolatrice e contate i punti.... Fa un totale di:
Lewis Hamilton 379 punti
Max Verstappen 343 punti
Andiamo ad aggiungere i punti bonus fra le qualifiche sprint ed i giri veloci, ovvero 8 per Lewis e 13 per Max Verstappen....Punteggio Finale:
Lewis Hamilton - 387 punti
Max Verstappen - 356 punti
A punteggio applicato vincerebbe Hamilton con un margine di 31 punti. E questo avendo applicato il regolamento effettivamente solo in 4 gare: Belgio, Brasile, Arabia Saudita e l'ultimo giro di Abu Dhabi.
Ed aggiungo che non è colpa di chi tifa Hamilton se il britannico della Mercedes non è mai stato scorretto in tutta la stagione tranne (semmai!) in Gran Bretagna dove ha subito effettivamente la penalitá ma ha comunque vinto.
Finale Alternativo:
Possiamo fare un giro piú blando ancora nei confronti di Verstappen. Ammettiamo di voler penalizzare doppiamente Hamilton a Silverstone con ulteriori dieci secondi di penalitá il che lo farebbe retrocedere al 2° posto (vale a dire -7 punti). Penalizziamolo anche ad Abu Dhabi sul taglio di chicane e leggittimando la Safety Car, quindi da 1° a 2° (-7 punti per lui e +7 punti per Max) ed aggiungiamo anche Spa con Max vincente e Lewis terzo a punti dimezzati (+5 punti per Max).
Vale a dire Hamilton -14 punti ed invece altri 12 punti aggiunti a Verstappen.
Lewis Hamilton: 387 - 14 = 373 punti
Max Verstappen: 356 + 12 = 368 punti
Niente da fare. Anche cosí vince Lewis semplicemente con un margine piú ristretto. È seriamente difficile per gli haters o detrattori di Hamilton argomentare l'inverso, dire che Verstappen è stato il miglior pilota o ancor peggio che è stato addirittura lui ad essere penalizzato nel corso della stagione, il che denota una seria mancanza di oggettivitá che viceversa sto dimostrando io e buona parte della fanbase di Lewis. E mi dispiace che oggettivamente avrebbe "purtroppo rivinto il noiosissimo ed antipaticissimo Hamilton"....
Ed oggettivamente sarebbe lo stesso se fosse stato a parti invertite, ma non è il caso. Mi dispiace per gli haters di Lewis ed i ferraristi da bar....
Edited by King 89 - 25/12/2021, 01:34 -
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Ecco i risultati del campionato italiano 2021/2022, alla diciassettesima giornata: 10/11/12/13. Dicembre 2021:
Genoa - Sampdoria 1:3
Fiorentina - Salernitana 4:0
Udinese - Milan 1:1
Venezia - Juventus 1:1
Inter - Cagliari 4:0
Napoli - Empoli 0:1
Sassuolo - Lazio 2:1
Torino - Bologna 2:1
Verona - Atalanta 1:2
Roma - Spezia 2:0
Classifica Attuale:
1°. Inter - 40 punti
2°. Milan - 39 punti
3°. Atalanta - 37 punti
4°. Napoli - 36 punti
5°. Fiorentina - 30 punti
6°. Roma - 28 punti
7°. Juventus - 28 punti
8°. Empoli - 26 punti
9°. Lazio - 25 punti
10°. Bologna - 24 punti
Classifica Marcatori Attuale:
15 reti - Dušan Vlahović (Fiorentina)
13 reti - Ciro Immobile (Lazio)
12 reti - Giovanni Simeone (Verona)Alla Prossima Giornata!
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Classifica su quelle che secondo me sono state le dieci migliori battaglie, sotto tutti i punti di vista, nella serie di Saint Seiya (i cavalieri dello zodiaco)....10°. Posto: Shiryu vs. Krisaur
Forse lo scontro piú bello nella saga di Nettuno contro il generale dell'oceano indiano. La sfida è in un primo momento molto fisica con il generale che trafigge l'armatura di Sirio ed anche il suo resistentissimo scudo, mentre il cavaliere del dragone risponde con la Excalibur donatagli in precedenza da Capricorn. L'avversario passa ad un'offensiva spirituale, privando Sirio della vista, ma il cavaliere di bronzo riesce ad individuare i chakra dell'avversario e colpendoli con Excalibur riesce ad avere la meglio.9°. Posto: Shiryu vs. Black Dragon
Anche qui Sirio è protagonista dello scontro piú bello nell'arco narrativo che coinvolgeva Phoenix ed i cavalieri neri. Shiryu riesce abilmente a tenere testa all'avversario ma si rende presto conto che in realtá si tratta di due gemelli che agiscono abilmente aiutandosi. Shiryu riesce ad avere la meglio solo verso la fine con il suo "Rozan Shoryuha", mentre Black Dragon contracambierá fermando l'emorragia di Sirio avuta durante la loro sfida.8°. Posto: Kanon vs. Rhadamantis
Anche il fratello gemello di Saga, prima cavaliere di Nettuno e poi successore dell'armatura di Gemini, è autore di una grande battaglia nel bel mezzo della serie di Hades. Si forgia di affrontare uno fra i tre giudici infernali, ovvero il carismatico Rhadamante. In un primo momento si trova in difficoltá poichè sopraggiungono gli altri due giudici, ma poi viene aiutato da Ikki. Quando la sfida prosegue fra i due contendenti da soli, Kanon deve rinunciare all'utilizzo della sua armatura di Gemini, diretta verso il muro del lamento. In questo caso Kanon riesce ad avere la meglio solo sacrificando la sua stessa vita....7°. Posto: Seiya vs. Aiolia Leo - Secondo Scontro
La battaglia nella quinta casa del sacro tempio ad Atene vede contrapporsi Pegaus ed il cavaliere del Leone, che peró è sotto l'influsso del grande sacerdote. I due avevano gia avuto uno scambio in Giappone senza un particolare epilogo. Seiya non riesce a tenere testa ad un'Aiolia mentalmente soggiogato che usa colpi alla velocitá della luce e per questo proposito sopraggiunge Cassios che si sacrifica, in modo di agevolare la vittoria di Pegasus. A questo punto Seiya, per un'attimo raggiunge il settimo senso e colpisce Aiolia alla velocitá della luce, sconfiggendolo ed allo stesso tempo facendolo tornare in se.6°. Posto: Shiryu vs. Argor
Una delle sfide piú belle contro i cavalieri d'argento. Argore di Medusa è capace di trasformare i suoi avversari in pietra proprio come il mito greco, ma Sirio riesce ad evitare ció grazie al suo scudo. La battaglia fra i due si prolunga, ma Shiryu non riesce a prevalere, ragion per cui opta per la privazione della vista ed individuare l'avversario con l'aiuto di Atena. Riesce cosi a distruggere lo scudo di Medusa ed anche a sconfiggere l'ostico avversario.5°. Posto: Hyoga vs. Camus Aquarius - Secondo Scontro
Durante l'assalto di cavalieri di bronzo al grande tempio si arriva ad una sfida tra allievo e maestro nell'undicesima casa, quella dell'Acquario, segno di ambedue i personaggi. I due avevano gia avuto un breve scambio nella settima casa della bilancia con un'esito disastroso per Hyoga. In questo scontro il cavaliere del cigno è peró maturato e riesce a tenere testa agli attacchi del maestro che sono allo zero assoluto. Nello spettacolare finale Hyoga contrattacca con la stessa carta del maestro superandolo in maniera estrema.4°. Posto: Seiya vs. Saga Gemini - Scontro Finale
Lo scontro finale della prima serie fra il protagonista e l'antagonista principale che si rivela essere il cavaliere del segno di Gemini. Anche qui i due avevano avuto un breve scambio in un primo momento che aveva visto la sconfitta di Seiya, beffato per la sua impulsivitá. In questo secondo scontro Seiya, seppur sfinito, usa lo scudo di Atena e raggiunge il suo cosmo al massimo nel tentativo di sopraffare la parte malvagia di Saga, riuscendo nell'intento.3°. Posto: Shiryu vs. Shura Capricorn
Lo scontro fra il dragone ed il cavaliere del Capricorno nella decima casa. Shura è il cavaliere piú fedele ad Atena il cui corpo è forgiato dalla sacra spada di Excalibur con la quale riesce ad affettare anche l'armatura del dragone, celebre per la sua resistenza di diamante. Shiryu è in netto svantaggio ed opta per una soluzione estrema tramite il "Rozan Koryuha" sacrificando se stesso nel tentativo di sconfiggere l'avversario. Quando i due sono oramai volati oltre l'atmosfera, Shura si redime in punto di morte e salva Shiryu, facendogli dono di Excalibur.2°. Posto: Shun vs. Aphrodite Pisces
La sfida nell'ultima casa fra Andromeda ed il cavaliere di Pisces, che aveva in passato ucciso il maestro di Shun, Daidaros. Andromeda cerca quindi anche vendetta nei confronti del cavaliere d'oro che senza remore attacca con le sue tecniche di rose. Shun in questo scontro dimostra tutto il suo potenziale nascosto che nessuno aveva mai visto, facendo arrivare la nebulosa di Andromeda ai massimi livelli. Shun riesce ad avere la meglio in uno spettacolare testa a testa che vede svenire i due contendenti su un'elegante letto di rose.1°. Posto: Ikki vs. Shaka Virgo
Lo scontro piú bello dell'intera serie. Siamo sempre nell'arco narrativo del grande tempio e ci troviamo nella sesta casa della Vergine. Shaka, fra i piú forti cavalieri d'oro sconfigge abilmente sia Pegasus che Dragone ed Andromeda, ma quest'ultimo viene salvato da Phoenix che sopraggiunge in aiuto del fratello. La battaglia è diversa dal solito, è un testa a testa spirituale fra Ikki che cerca di contrastare e Shaka che alza sempre di piú l'asticella. Ikki riemerge dagli inferi, cerca di superarlo spiritualmente, ma deve fare poi i conti con il colpo finale di Shaka quando egli apre gli occhi e sprigiona il suo massimo potenziale, privando il cavaliere di bronzo di tutti e cinque i sensi. Come consueto in casi estremi nella serie di Saint Seiya, anche Ikki ricorrerá ad un'estremo ma spettacolare suicidio per battere Shaka, superandolo spiritualmente nel finale.
Edited by King 89 - 19/1/2022, 18:43 -
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La conduzione sicuramente impeccabile u.u
E poi no, i vecchi non sono "il maleeeeh"
Anzi, Orietta Berti je l'ammollate di brutto a tutti, specie con quel tirapugni u.u
Votes taken by King. |
